Il Monte Grosso è un’ampia cupola coperta da pini e arbusti che sovrasta l’abitato di Varazze; si eleva direttamente dal mare, rendendo la costa tra Varazze e Cogoleto particolarmente impervia e poco accessibile. Costituisce l’ultimo baluardo di un piccolo sottogruppo collinoso, che separa le basse vallate del Torrente Arrestra e del Torrente Téiro. L’aspetto di queste colline è particolarmente brullo e desolato, a causa dei ripetuti incendi che ne hanno devastato l’originaria copertura vegetale; tuttavia, per la facilità d’accesso e per i vasti panorami, vengono ancora molto frequentate. Il Monte Grosso è noto perché sulla sua vetta sorge il piccolo Santuario della Madonna della Guardia; da questo punto si possono ammirare pregevoli scorci e uno stupendo panorama sul Mar Ligure.

Itinerario

Giunti a Varazze, si imbocca Via Cavour e si sale una strada asfaltata che nel primo tratto attraversa delle case. Poco prima del sottopasso dell’autostrada si gira a destra e, dopo aver attraversato due volte l’autostrada, a sinistra inizia una strada sterrata con una sbarra (80 m). Durante il primo chilometro la pendenza è dolce, la vegetazione bassa, ma piuttosto fitta. Si sale fra ginestre e mirti con la nota dolente degli evidenti segni di incendi dolosi che hanno rovinato la zona in passato. Si compiono alcuni tornanti e dopo il percorso aumenta di pendenza, si sale in mezzo alle piante di pino nero fino agli orti di Braxi (300 m).Ora la pendenza si attenua, la strada percorre a Nord i Piani della Noia fino a sotto il Santuario dove si può scegliere se prendere il sentiero più stretto e ripido sulla destra o percorrere l’ultimo tratto sterrato sulla sinistra. L’arrivo al Santuario della Madonna della Guardia è spettacolare, benché la quota sia modesta il panorama sull’arco ligure è molto bello (415 m). Il Santuario è di recente costruzione, essendo stato eretto intorno al XIX secolo. Dalla struttura particolarmente semplice, con facciata scarna, un campanile sul lato occidentale dell’edificio, e un interno a navata unica con copertura a botte, conserva al suo interno la statua della Nostra Signora della Guardia, la cui devozione in Liguria è molto forte. Ritornando indietro per la carrareccia, in prossimità della Piccola Cappella, si diparte, ad Est, un sentiero con indicato su un paletto in legno Cogoleto. Il percorso segue dapprima il crinale e poi, a mezza costa, passa per il versante Nord del Bric Piano delle Donne, fino a raggiungere l’ampia sella del Passo Frese (254 m). Ignorando una deviazione a sinistra, si continua diritti per un breve tratto in piano per deviare a Sud e iniziare una discesa su sentiero rovinato dall’acqua. Giunti in corrispondenza di una strada asfaltata, si svolta a sinistra in discesa per 130 m, poi a destra fino all’evidente insediamento turistico. Si passa sotto all’autostrada, scendendo alla baia del Corvo. Qui ci si innesta sul lungo mare in direzione Varazze. Questa magnifica passeggiata realizzata sul vecchio percorso della ferrovia costeggia il mare partendo dall’estremo levante di Varazze, fino ad arrivare a Cogoleto. Lungo il percorso si godono scorci di insenature e scogliere a picco sul mare, interrotte da piccole spiagge. Si percorre la Galleria S. Caterina II e superato un sottopasso si prosegue per il Lungo Mare, fino ad arrivare al punto di partenza.

Dettagli tecnici

  • Coordinatore di gita: Pietro Pozzessere (cell. 347.2907962)
  • Collaboratori: Albino Galbusera (cell. 334.7275873)
  • Luogo di ritrovo: parcheggio presso Sede CAI Via Indipendenza, 17 Calco
  • Orario di partenza: da definire
  • Punto di partenza: Varazze (10 m)
  • Punto di arrivo: Monte Grosso (447 m)
  • Dislivello: 437 m
  • Ore di cammino: 3h 30m
  • Difficoltà: E
  • Fatica: mf
  • Equipaggiamento: Da escursionismo adeguato alla stagione
  • Mezzo di trasporto: da definire
  • Pranzo: al sacco
  • Mappa online: OpenTopoMap

I partecipanti si impegnano a rispettare gli orari e ogni disposizione data dal coordinatore di gita e dai suoi collaboratori, adeguandosi alle loro indicazioni.

INFORMAZIONI: in sede, martedì e venerdì ore 21.00-23.00 – Tel. 039.2186933calco@cai.it