La Corna Maria è una cimetta sopra San Pellegrino Terme raggiungibile da una facile e divertente via ferrata chiamata “Ferrata del Nido dei Santa Croce”. La Ferrata è nel complesso facile, ad eccezione di una paretina di livello “Moderatamente difficile”, e percorribile tutto l’anno con alcuni passaggi interessanti e un bel ponte sospeso.
Itinerario
Giunti a Santa Croce, si può parcheggiare nell’ampio parcheggio vicino la chiesa. Seguiamo le indicazioni in loco per il sentiero CAI 561 verso la visibile Corna Maria. Proseguiamo in salita fino alla sella dove si incontra un capanno di caccia verde e si svolta a sinistra. Sulla destra si intravede il cartello d’attacco della via ferrata. Si seguono le tracce fino a raggiungere l’attacco (30’ dal parcheggio). Si percorrono i primi metri della via ferrata su un tratto di sentiero attrezzato con un breve balzo roccioso a cui segue un tratto di sentiero di collegamento. Si sale ora una bella parete verticale di calcare moderatamente difficile. Si prosegue in salita per una trentina di metri piegando verso destra e in breve si raggiunge un terrazzino terroso dove voltandosi si ha un bel panorama sulla sottostante val Brembana. Ci spostiamo qualche metro a sinistra e proseguiamo salendo sullo spigolo ben gradinato per alcuni metri fino a percorrere un facile traverso orizzontale a destra che conduce a una scaletta metallica che percorreremo in discesa. Sotto di noi visibile il ponte sospeso che raggiungiamo dopo una quindicina di metri di disarrampicata. Traversiamo verso sinistra e raggiungiamo il ponte sospeso. Il ponte è lungo 17 metri e ha assi di legno che ne facilitano il passaggio. Terminato il ponte saliamo verso destra ora una serie di passaggi di modesta difficoltà coi quali guadagniamo un nuovo terrazino. Saliamo gli ultimi risalti rocciosi belli e arrampicabili fino al termine dei tratti verticali con le attrezzature che fungono solo da corrimano (ca 30’ dall’attacco). Ora seguiamo la traccia di sentiero che conduce in cima alla Corna Maria (1057 m – ca 40’ dall’attacco – ca 1h 15’ dal parcheggio). Per la discesa: dalla Corna Maria si segue il cavo mettalico che in direzione est scende e aggira la Corna Maria in direzione dei Pizzo Rabioso. Si prosegue per il sentiero ben tracciato in cresta a uno zucchello per circa 70 metri, poi si devia a destra in discesa raggiungendo il sentiero CAI 561. Teniamo la destra per ritornare a Santa Croce (ca 2h totali) oppure, se si vuole fare una passeggiata, si va a sinistra per completare il giro ad anello. (testo tratto da “vieferrate365.it”)
Dettagli tecnici
- Direttore di gita: Enrico Brambilla (cell. 340.4085425)
- Collaboratore: Fabrizio Lumassi (cell. 347.2524661)
- Luogo di ritrovo: parcheggio presso Sede CAI Via Indipendenza, 17 Calco
- Punto di partenza: Santa Croce di S.Pellegrino Terme (750 m)
- Punto di arrivo: Corna Maria (1057 m)
- Quota massima: Corna Maria (1057 m)
- Dislivello: 400 m ca. (150 m solo ferrata)
- Ore di cammino: 1h 30min / 1h (A/R)
- Difficoltà / Fatica: EEA – PD / F
- Equipaggiamento: imbrago, casco, kit ferrata, casco
- Trasporto: da definire
- Pranzo: al sacco
- Carta: Alpi Orobie Bergamasche – Kompass (1:50.000)
- Mappa online: OpenTopoMap
I partecipanti si impegnano a rispettare gli orari e ogni disposizione data dal coordinatore di gita e dai suoi collaboratori, adeguandosi alle loro indicazioni.
INFORMAZIONI: in sede, martedì e venerdì ore 21.00-23.00 – Tel. 039.2186933 – calco@cai.it
