Gite Sezionali 2020

Programma gite sezionali 2020

4 ottobre 2020 – Pizzo Marona e Rifugio Pian Cavallone (Val Grande)

4 ottobre 2020 – Pizzo Marona e Rifugio Pian Cavallone (Val Grande)

È considerato la meta più classica dell’escursionismo verbanese per la sua facile accessibilità, tramite comodi sentieri, da diversi paesi della Valle Intrasca (Miazzina, Intragna, Caprezzo). Posto su un declivio soleggiato, a oltre 1500 metri di quota, è uno dei più bei balconi con vista sul Lago Maggiore, sulle esclusive aree selvagge del Parco Nazionale della Val Grande, sulla catena del Monte Rosa e sulle Alpi svizzere. Vista del Monte Rosa dal Pian Cavallone.

26 luglio 2020 – Lago del Grillo (Valchiavenna)

26 luglio 2020 – Lago del Grillo (Valchiavenna)

Il Laghetto del Grillo chiamato anche “del Mottaccio” dal nome dell’alpeggio a breve distanza, è situato in un ambiente naturale fra larici secolari al limite della vegetazione, l’escursione al Laghetto del Grillo rappresenta una camminata ideale, di medio impegno,...

11-18 settembre 2020 – Trekking a Creta ovest

11-18 settembre 2020 – Trekking a Creta ovest

3 sentieri lungo la costa e altrettanti dentro le Gole, due in salita e uno in discesa (Gola del Samaria parco Nazionale), tra mare libico, monasteri e krì krì.
LE ISCRIZIONI SI RICEVONO TASSATIVAMENTE DAL 28 FEBBRAIO AL 31 MARZO 2020.

7 giugno 2020 – Monte Camoscio (Via ferrata Picasass)

7 giugno 2020 – Monte Camoscio (Via ferrata Picasass)

Ferrata di media lunghezza, a bassa quota con vedute spettacolari sul Lago Maggiore, posta su placche di granito di Baveno in prossimità delle cave. Da Baveno sale alla vetta del Monte Camoscio. Il Monte Camoscio, 890 m, è una spalla sulla lunga dorsale che dal Mottarone, di 1495 m scende in direzione NE verso il golfo Borromeo, sulla sponda piemontese del lago Maggiore. È la montagna che sovrasta Baveno, ed è costituita per gran parte di una varietà rara di granito: il rosa Baveno, appunto.

18 gennaio 2020 – Monte Palanzone (Ciaspolata in notturna)

18 gennaio 2020 – Monte Palanzone (Ciaspolata in notturna)

Suggestiva escursione notturna al centro del gruppo montuoso del Triangolo Lariano, dalla Colma di Sormano a raggiungere la vetta del Palanzone, monte che offre panorami impensabili per una cima di quota tanto modesta e che riassume in sé le peculiari caratteristiche ambientali comuni a tutto il gruppo: arrotondati pendii, pascoli erbosi emergenti da fitti boschi e ampi orizzonti. Il tutto corredato da una piacevole mangiata in compagnia presso il Rifugio Riella, lungo l’itinerario in discesa.

9 febbraio 2020 – Monte Guglielmo (Val Trompia, Ciaspolata)

9 febbraio 2020 – Monte Guglielmo (Val Trompia, Ciaspolata)

La salita al monte Guglielmo è una grande classica delle ciaspolate e dello scialpinismo bresciani. Sarà per la vicinanza alle città di pianura, per la relativa sicurezza dei suoi pendii, per il vasto panorama o per il vasto panorama… ma questa vetta è davvero frequentatissima!

1 marzo 2020 – Monte Croce di Fana (Valle d’Aosta – Ciaspolata)

1 marzo 2020 – Monte Croce di Fana (Valle d’Aosta – Ciaspolata)

La Croce di Fana è una punta minore al cospetto di più imponenti bastioni che circondano la conca di Aosta, ma non per questo non è da ritenersi interessante: ambienti selvaggi, panorami suggestivi e, soprattutto, una bellissima sensazione di wilderness che pervade l’escursionista durante la salita.

22 marzo 2020 – Corn Chamuotsch (Canton Grigioni – Ciaspolata)

22 marzo 2020 – Corn Chamuotsch (Canton Grigioni – Ciaspolata)

Cima raggiungibile sia dalla Val Suvretta da Murezzan che dalla Val dal Guglia (Julierpass). Entrambe presentano uno sviluppo abbastanza lungo, ma offrono bei pendii sempre ben sciabili e un ambiente molto bello. La cima si trova a nord-ovest del Piz Julier, ed è vicina ai più famosi Piz Nair (nord-est) e Corn Suvretta (ovest).

19 aprile 2020 – Varigotti – Noli (Sentiero del Pellegrino)

19 aprile 2020 – Varigotti – Noli (Sentiero del Pellegrino)

Una delle escursioni più belle della Riviera Ligure di Ponente è sicuramente la traversata Varigotti – Noli, detta anche “Sentiero del Pellegrino”. Una vera e propria “passeggiata a mare”, in altura. Il sentiero presenta molti spunti interessanti, è ottimamente tracciato ed è interessante anche per i bambini, a patto però, che siano bene abituati a camminare.

10 maggio 2020 – Via dell’Acqua “Ils Lejins” (Engadina)

10 maggio 2020 – Via dell’Acqua “Ils Lejins” (Engadina)

Lungo questa escursione circolare ai 6 lejins (laghetti in romancio) si potrà conoscere la straordinaria flora di alta quota e il paesaggio lacustre dell’Alta Engadina. I laghi cristallini contengono minerali e rocce dai quali derivano il loro nome.

24 maggio 2020 – Monte Listino (Gruppo dell’Adamello)

24 maggio 2020 – Monte Listino (Gruppo dell’Adamello)

Lunga escursione all’estremità meridionale del Gruppo dell’Adamello. La meta è il sentiero di arroccamento che collega le postazioni di prima linea situate tra il Monte Listino e il Monte Monoccola, a cavallo fra la Val Camonica e la Val di Fumo. Bellissimo panorama sul Pizzo Badile Camuno, il Monte Re di Castello, al sovrastante Cornone di Blumone e ad altre cime.

21 giugno 2020 – Pizzo Zerna (Val Sambuzza)

21 giugno 2020 – Pizzo Zerna (Val Sambuzza)

Il Pizzo Zerna (2.572 m s.l.m.), chiamato anche Corno di Publino, è una bella ed elegante cima posta sulla cresta spartiacque tra le province di Bergamo e Sondrio, dalle linee abbastanza ardite, specie se vista dai versanti orientale e settentrionale. La salita è interessante, molto panoramica e attraversa una delle valli più belle e selvagge delle Orobie, la Val Sambuzza. Poco prima della cima si trova il Bivacco Pedrinelli, un’ex casermetta ristrutturata dal Gruppo Escursionistico Sforzatica di Dalmine, meta per chi non se la sentisse di raggiungere la vetta visto il notevole dislivello da effettuare in giornata.

4-5 luglio 2020 – Colle dell’Altare (Valli di Lanzo)

4-5 luglio 2020 – Colle dell’Altare (Valli di Lanzo)

La prima costruzione del Rifugio Gastaldi, edificata in località Crot del Ciaussiné, risale al 1880 e constava allora di un solo ambiente. Nei venti anni successivi fu più volte ampliata. Un nuovo rifugio venne inaugurato il 2 settembre 1904. Dopo soli quattro anni il nuovo rifugio fu distrutto da un incendio. Ricostruito come prima venne inaugurato nuovamente due anni dopo e ampliato nel 1930. Durante la Resistenza servì da base per i partigiani e durante gli scontri dell’ottobre 1944 con le forze naziste venne incendiato e distrutto.

25-26 luglio 2020 – Gran Pilastro (Zillertaler Alpen)

25-26 luglio 2020 – Gran Pilastro (Zillertaler Alpen)

È un colosso superlativo circondato di vedrette, con la cima più elevata dell’Alto Adige ad est del Brennero, sulle Alpi Aurine, e per 130 chilometri lungo lo spartiacque di confine. Ciò nonostante può azzardarsi a compierne l’ascensione prestigiosa anche un alpinista «normale», se ha una certa dimestichezza con la montagna d’alta quota.

23 agosto 2020 – Rocciamelone (Alpi Graie)

23 agosto 2020 – Rocciamelone (Alpi Graie)

Molto conosciuta e tanto amata dai torinesi, dalla cui città è ben visibile, questa montagna non può fare a meno di incuriosire e stupire anche noi per le sue particolari peculiarità. Facilmente confuso con il Monviso da chi lo osserva dalla pianura piemontese, il Rocciamelone è anche soprannominato “il piccolo Cervino” per la sua particolare forma piramidale, e come tale rappresenta una meta di notevole valore escursionistico.

25 ottobre 2020 – Monte Colombana (Val Gerola)

25 ottobre 2020 – Monte Colombana (Val Gerola)

Il Monte Colombana si trova sulla costiera che separa la val Vedrano, a sud (e precisamente l’Alpe Colombana, che si vede, sulla destra –ovest – all’ingresso della Val Vedrano), dalla Val di Pai, a nord. È il punto più occidentale di tale costiera, ed è posto sul confine fra Val Gerola, ad est, e Valle di Fraina ad ovest. Un’escursione poco conosciuta, ma senza dubbio da mettere nell’agenda dei trekking da fare per conoscere più a fondo la Val Gerola, e soprattutto il suo volto meno noto, più solitario, forse anche più affascinante.