Gruppo Età d'Oro 2020

Il percorso della gita segue lo spartiacque fra la linea di costa e la Val Fontanabuona. Il mare, anche se a tratti coperto alla nostra vista dalla vegetazione, è sempre presente, in lontananza, facendosi catturare ai nostri sguardi nei numerosi belvedere che si incontrano lungo il percorso. La discesa verso Chiavari si sviluppa molto varia e panoramica lungo sentieri, mulattiere e sterrate nell’ambiente tipico della macchia mediterranea, toccando piccoli abitati e attraversando assolati terrazzamenti e belle aree boschive.

Itinerario

Dalla Chiesa di San Bartolomeo a Rapallo, si percorre una larga mulattiera che offre scorci sul litorale ligure. Dopo aver superato alcune abitazioni il sentiero si fa ancor più ripido. Si arriva quindi a una bellissima lecceta, qui si cammina su un largo acciottolato. Ci si inerpica ancora sino a giungere a un tratto quasi pianeggiante, sul versante verso San Maurizio di Monti. Dopo la scalinata, che porta alla funivia, si arriva alla cancellata che delimita il Santuario di Montallegro (612 m). La chiesa si erge sopra una scalinata e spicca per il candore dei marmi della facciata. Il santuario fu costruito nel 1559 dopo che a un contadino apparve qui la Madonna.
Il sentiero che da Montallegro conduce a Chiavari inizia dietro al Santuario di Montallegro. Si deve girare a destra e, dopo aver superato il ristorante, con terrazza panoramica sulla vallata attraversata dal fiume Tuia, si va ancora a destra in leggera discesa. Si segue il segnavia con due quadrati rossi vuoti e si entra nel bosco dove si trovano ancora dei bei lecci secolari. Arrivati a un crocevia si gira a sinistra per percorrere lo stretto sentiero che si affaccia sulla Valle Fontanabuona. Andando a destra, seguendo il segnavia con un rombo, si scende, invece, verso Rapallo e Zoagli. Dopo un tratto un po’ ripido in discesa, il sentiero torna ampio e agevole. Il sentiero prosegue nel bosco tra terreni un tempo coltivati dove ancora si vedono tracce di vecchi casolari.
Arrivati al Passo Colla (525 m), riconoscibile da un edicola votiva, si prosegue sulla destra lungo il sentiero in leggera salita. Dopo un tratto pianeggiante si prosegue in discesa per arrivare, dopo una ventina di minuti, alla strada asfaltata al Passo Anchetta (466 m), in prossimità di alcune case e del sentiero che conduce a Zoagli, passando per Semorile. Il sentiero verde azzurro prosegue lungo la strada asfaltata, prima in salita e poi con un tratto piano, sino a un ristorante. Dopo un tratto pianeggiante che costeggia un prato, dove si trova una baita in legno a disposizione degli escursionisti, si prosegue, tenendo la destra a un bivio, sino all’abitato di Case Costa. Qui c’è una fontana con acqua potabile. Il sentiero corre ora lungo vecchi muri in pietra, molto alti e ben conservati. Arrivati in prossimità della chiesa di Maxena (213 m) si prosegue a sinistra e il sentiero diventa una ripida scalinata in cemento, che corre lungo un muraglione, per poi tornare pianeggiante quando si attraversano gli uliveti. Dal paese si scende ancora, lungo una scalinata, per arrivare alla frazione di San Pier di Canne, alla periferia di Chiavari.

Dettagli tecnici

  • Coordinatore di gita: Roberta Comi (Cell. 339.4538245 / e-mail: ribico44@libero.it)
  • Collaboratori: da definire
  • Luogo di ritrovo: parcheggio presso Sede CAI Via Indipendenza, 17 Calco
  • Orario di partenza: 5:30
  • Punto di partenza: Rapallo (5 m)
  • Punto di arrivo: Chiavari (5 m)
  • Quota max raggiunta: 612 m (Santuario di Montallegro)
  • Dislivello: + 700 m / – 700 m
  • Ore di cammino: 5h
  • Difficoltà: E
  • Fatica: mf
  • Equipaggiamento: Leggero
  • Mezzo di trasporto: Pullman
  • Pranzo: Al sacco
  • Cartografia: Alp Cartoguide n° 2
  • Mappa online: OpenTopoMap

I partecipanti si impegnano a rispettare gli orari e ogni disposizione data dal coordinatore di gita e dai suoi collaboratori, adeguandosi alle loro indicazioni.

SOCI CAI: da definire € / NON SOCI: da definire € + 8€ per quota assicurativa

INFORMAZIONI